Alla scoperta dei Carrelli Elevatori e dei Mezzi di Movimento Terra: curiosità e segreti da svelare

curiosità

 

I carrelli elevatori e i mezzi di movimento terra sono strumenti fondamentali nel settore industriale e delle costruzioni.  In questo articolo, esploreremo alcune curiosità che renderanno il mondo dei carrelli elevatori e dei mezzi di movimento terra ancora più affascinante!

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Alla scoperta dei Carrelli Elevatori e dei Mezzi di Movimento Terra: non tutti sanno che…

I carrelli elevatori e i mezzi di movimento terra sono strumenti fondamentali nel settore industriale e delle costruzioni. Spesso considerati semplici macchinari per sollevare pesi o spostare materiali, nascondono invece molte curiosità e segreti interessanti che vale la pena di scoprire.

In questo articolo, esploreremo alcune di queste curiosità che renderanno il mondo dei carrelli elevatori e dei mezzi di movimento terra ancora più affascinante!

Alla scoperta dei Carrelli Elevatori e dei Mezzi di Movimento Terra. I carrelli elevatori antichi

Sebbene i carrelli elevatori moderni siano dotati di tecnologie avanzate, la storia di questi strumenti risale a molto tempo fa. Lo sapevi che i primi prototipi di carrelli elevatori risalgono al XV secolo? Proprio così: venivano utilizzati per sollevare materiali pesanti durante la costruzione di edifici.

Tuttavia, il concetto moderno di carrello elevatore è stato sviluppato solo nel corso del XX secolo.

Alla scoperta dei Carrelli Elevatori e dei Mezzi di Movimento Terra: i carrelli elevatori “Telescopici”

Esistono diversi tipi di macchinari di questo tipo, ma quali sono i più utili e quali i più straordinari? Scoprilo leggendo il nostro articolo! 😉

mai sentito parlare dei carrelli elevatori “telescopici”? Questi straordinari veicoli sono dotati di un braccio estendibile, simile a un telescopio, che consente loro di raggiungere altezze considerevoli. I carrelli elevatori telescopici sono estremamente utili in situazioni in cui è necessario sollevare materiali ad altezze elevate o raggiungere zone difficilmente accessibili.

Alla scoperta dei Carrelli Elevatori e dei Mezzi di Movimento Terra: i Carrelli Elevatori “Tuttofare”

Molti carrelli elevatori moderni sono progettati per essere veri e propri “tuttofare”. Questi versatili veicoli possono essere dotati di diversi accessori e attrezzature intercambiabili, come forche per il sollevamento di carichi, pinze per la movimentazione di bobine di metallo o contenitori, piattaforme di lavoro per l’accesso in altezza e molto altro ancora.

carrello elevatore tutto fare

Questa caratteristica rende i carrelli elevatori estremamente adattabili a una vasta gamma di compiti e li trasforma in strumenti indispensabili in molte industrie.

Alla scoperta dei Carrelli Elevatori e dei Mezzi di Movimento Terra: i mezzi di movimento terra “Sorprendenti”

Parlando di mezzi di movimento terra, ci sono alcune macchine che meritano una menzione speciale per la loro grandiosità e potenza. Ad esempio, il “Bagger 288” è il più grande escavatore al mondo. Con una lunghezza di 240 metri e un’altezza di 96 metri, è in grado di spostare enormi quantità di terra in poco tempo. Un’altra macchina notevole è il “Liebherr T 282B”, uno dei più grandi camion da miniera mai costruiti, che può trasportare carichi fino a 363 tonnellate. Questi mezzi di movimento terra sono stupefacenti nel loro ingegno e nella loro capacità di gestire compiti di grandi dimensioni.

I carrelli elevatori elettrici

Negli ultimi anni, c’è stato un crescente interesse per l’uso di carrelli elevatori elettrici. Questi veicoli funzionano tramite batterie elettriche anziché carburanti tradizionali, riducendo le emissioni di gas nocivi e il rumore.

carrello elevatore elettrico

I carrelli elevatori elettrici sono anche noti per la loro maggiore efficienza energetica e per il fatto che richiedono meno manutenzione rispetto ai loro omologhi a combustione interna. Questa tendenza riflette l’importanza dell’adozione di soluzioni sostenibili nel settore dei carrelli elevatori.

La Sicurezza come Priorità

La sicurezza è una priorità assoluta quando si tratta di carrelli elevatori e mezzi di movimento terra. Gli operatori di questi veicoli devono essere adeguatamente addestrati e certificati per garantire l’uso sicuro delle macchine.

Inoltre, i carrelli elevatori sono dotati di funzioni di sicurezza avanzate, come dispositivi di allarme acustico, telecamere di monitoraggio, sistemi di stabilizzazione automatica e sensori per rilevare ostacoli. Tali misure contribuiscono a prevenire incidenti e a proteggere la sicurezza di chiunque lavori vicino a questi potenti strumenti.

 Innovazioni Tecnologiche

L’industria dei carrelli elevatori e dei mezzi di movimento terra è in costante evoluzione grazie alle innovazioni tecnologiche.

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Alcuni sviluppi interessanti includono l’uso di intelligenza artificiale per ottimizzare le prestazioni dei veicoli, l’integrazione di sistemi di controllo remoto per consentire un’operatività più sicura e flessibile e l’adozione di sistemi di gestione dei dati per raccogliere informazioni sulle prestazioni delle macchine e migliorare l’efficienza operativa.

Carrelli elevatori e macchine movimento terra: un pilastro fondamentale nel settore industriale e delle costruzioni

Dunque, carrelli elevatori e i mezzi di movimento terra nascondono una serie di curiosità e segreti affascinanti. Dalla loro storia antica alle moderne innovazioni tecnologiche, queste macchine sono molto più di semplici strumenti di sollevamento e movimentazione.

carrello elevatore telescopico

Rappresentano un pilastro fondamentale nel settore industriale e delle costruzioni, contribuendo all’efficienza operativa, alla sicurezza e alla sostenibilità.

Per noi della Tamarri, imparare di più su queste curiosità può solo aumentare la nostra ammirazione per il ruolo cruciale che i carrelli elevatori e i mezzi di movimento terra svolgono nel mondo di oggi! 😉

Carrelli elevatori…in gara!

gare di carrelli elevatori

Carrelli elevatori in gara. Conosciamo tutti l’evoluzione delle prestazioni del carrello elevatore: da semplice montacarichi a sollevatore di containers; da spartani e incerti mezzi a veicoli confortevoli e sicuri. Ma non tutti sanno che anche i carrelli elevatori competono tra loro in vere gare di velocità e destrezza. Leggi il nostro articolo per saperne di più!

Carrelli elevatori…in gara: le origini e l’evoluzione del carrello elevatore

Ormai conosciamo tutti la storia del primo carrello elevatore, di cui abbiamo già parlato in un precedente articolo.

Fu Eugene Clark negli anni venti ad inventare il muletto che si è poi rapidamente diffuso in tutto il mondo contemporaneamente alla diffusione del pallet dopo la seconda guerra mondiale.

Mezzo, veicolo, strumento fondamentale di lavoro nei più svariati campi, da quel momento l’evoluzione del carrello elevatore non si è più fermata.

Carrelli elevatori, una costante evoluzione

Nel corso degli anni si sono susseguite numerose  applicazione delle più moderne tecnologie sui carrelli elevatori . Dalle iniziali prestazioni basiche si è passati a prestazioni sempre più complesse e particolari; da mezzi spartani ed essenziali, si è giunti, nel tempo, a veicoli sempre più confortevoli ed ergonomici.

Ma forse i passi più grandi ed entusiasmanti sono avvenuti nel campo della sicurezza. Le moderne elettroniche di bordo, infatti, prevedono un display multifunzione dove vengono visualizzate le informazioni di base (stato di carica, modalità di esercizio, ore di esercizio, data e ora, ecc.) e informazioni tecniche.

Sono, ad esempio, di epoca recente l’applicazione di una cabina di protezione per l’abitacolo del conducente, così come l’abolizione del cambio manuale a favore della trasmissione automatica, l’utilizzazione del servosterzo e le applicazioni dell’elettronica in grado di sovrintendere alle operazioni principali.

Non solo, numerosi e di qualità, sono i dispositivi di ultima generazione per segnalare gli ostacoli, i pedoni, azionare aperture di varchi, registrare azioni e automatizzare, il tutto per promuovere ed accrescere la sicurezza della movimentazione in cantiere.

Carrelli elevatori…in gara per le Olimpiadi

Chi s’intende di carrelli elevatori, tutte queste informazioni le conosceva già. In effetti le abbiamo ricordate perché rappresentano la  premesse di quello che vogliamo raccontarvi che, nonostante l’apparenza, ha a che fare da vicino proprio con la SICUREZZA.

sicurezza

Compiamo un salto temporale: ci troviamo alle Olimpiadi di Londra del 2012: Charlotte, nella Carolina del Nord, offre l’ambiente perfetto per le prove olimpiche statunitensi e canadesi per lo slalom di canoa nel mese di aprile. Partono gli spot televisivi, si innalzano cartelloni pubblicitari con gli sponsor che corteggiano i campioni olimpionici d’America,  mentre Londra si prepara ad essere protagonista della scena sportiva mondiale per l’estate.

Ben 204 paesi e territori tiferanno per i loro atleti e per le loro squadre.  Mentre Usain Bolt si scalda i muscoli, qualcun altro scalda i motori: si tratta dei conducenti dei carrelli elevatori…ma in che senso? Proprio così, in occasione delle Olimpiadi di Londra del 2012, i “carrellisti” si allenano per debuttare ai Giochi Olimpici. Dove?

A Dallas, in Texas, coloro che operano nel variegato mondo di carrelli elevatori organizzano la loro versione dei Giochi: la Forklift Drag Race di 200 metri. I coni stradali diventano le linee di corsia, i conducenti “scaldano” il loro carrello elevatore preferito scegliendolo tra la flotta del magazzino e via…partono ad una velocità di 10 miglia all’ora, da rimanere a bocca aperta!

Sotto gli occhi di YouTube, gli spettatori increduli hanno potuto vedere l’Hyster di Erik “picchiato dalla vecchia Mitsubishi” in mezzo ad un parcheggio. Con queste prestazioni, il marchio di carrelli elevatori dovrebbe prendere in considerazione la sponsorizzazione per le Olimpiadi.

Carrelli elevatori…in gara: le tipologie

Ma che tipo di carrelli sono? Le aziende di carrelli elevatori producono sia carrelli elevatori a combustione interna che carrelli elevatori elettrici. Considerato che i carrelli elevatori diesel sono costruiti per velocità e resistenza, sono proprio loro i preferiti per le gare di resistenza, rispetto ai carrelli elevatori a gas o propano.

Ma non sempre le storie finiscono come vorremmo:  il Comitato Olimpico Internazionale nel 2012 approva due nuovi sport, il doppio misto di tennis e la boxe femminile, ma non il Forklift Rally!🥺

olimpiadi di Londra

Nonostante le speranze, l’impegno e l’abnegazione dei carrellisti texani, la loro specialità non verrà accettata. Certo vedere Usain Bolt, l’uomo più veloce del mondo, che batte l’ennesimo record mondiale per i 100 metri, deve essere stata una grande emozione per il pubblico, ma vuoi mettere una gara di muletti all’ultima forca, tra ostacoli e imprevisti?☺

Purtroppo la gara non si è potuta disputare ma, non importa, nulla può fermare i Forklift Racers che non si sono scoraggiati e hanno continuato ad esercitarsi in agili virate intorno a quei barili, fiduciosi che il loro sogno per la gloria olimpica diventerà presto una realtà!

Carrelli elevatori in gara. Oltre alla competizione c’è di più: la sicurezza

Ma perché nasce questo tipo di competizione? Certo una bella corsa di carrelli elevatori dev’essere uno spettacolo, e non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per autisti e spettatori. Lo spirito di competizione ha senz’altro giocato un ruolo fondamentale, ma non  primario. Oltre alla competizione c’è di più. Infatti, lo spirito che ha ispirato le prime gare tra forklift a Dallas è stato  quello di promuovere la sicurezza dei carrelli elevatori  e le corrette tecniche di movimentazione.

Il BC Championship Forklift Rally del CMHDS, infatti, è un percorso ad ostacoli guidato che richiede ai conducenti di manovrare carrelli elevatori con pneumatici ammortizzati e commissionatori attraverso corridoi stretti e attorno a coni, tralicci e barili. I punti di efficienza, il tempo di completamento complessivo e i punteggi dei test di competenza scritti determinano le medaglie d’oro in ogni campo. Mentre urtare contro gli ostacoli sottrae punti dal punteggio complessivo, anche se, a dirla tutta, è l’aspetto più spettacolare per la folla spettatrice. ☺

Divertimento, cultura, sicurezza

Divertimento e cultura della sicurezza sono alla base delle gare dedicate alle competizioni tra carrelli elevatori che, negli anni, si sono disputate numerose anche in Italia.

In alcune aziende italiane di muletti , dunque, nasce proprio per questo l’idea delle gare e addirittura di organizzare dei veri e propri Gran Premi, proprio  per diffondere la cultura della sicurezza anche agli operatori, attraverso un evento “sportivo” che coinvolge ed entusiasma! 😀

Naturalmente queste competizioni si tengono nel rispetto delle disposizioni ministeriali governative vigenti perché sia garantita la sicurezza durante il loro svolgimento.

Lavorare con attrezzature per la movimentazione di materiali, crea un ambiente ad alto rischio di infortunio. A questo riguardo la Tamarri S.r.l, è fermamente convinta che la produttività di un magazzino inizi prima di tutto dalla sicurezza.  A questo scopo, sensibilizzare gli operatori ad una guida corretta del carrello elevatore è fondamentale.

Oltre alla formazione c’è la tecnologia. Per questo l’azienda negli ultimi anni si è distinta nella progettazione e realizzazione di dispositivi per la sicurezza.

La sicurezza è la nostra vocazione!😉

 

 

 

Un anno difficile: creatività e visione per ripartire

un anno difficile

Un anno difficile: inizia il count-down per quello che, molto probabilmente, passerà alla storia come uno degli anni più difficili del dopoguerra. Ma come lo abbiamo sostenuto e qual è stato il bilancio morale?

progettare il futuro Un anno difficile sta per finire: largo a quello nuovo!

In diversi anni di vita, succede di trascorrere anni migliori e anni peggiori. E’ una realtà vecchia come il mondo. Ne parlava già Giacomo Leopardi nel “Dialogo tra un veditore di almanacchi  e un passeggiere”.

In questo celebre dialogo delle “Operette morali”, un signore giunto alla fine dell’anno, chiede un calendario ad un venditore di almanacchi che incontra per strada. L’auspicio è quello che l’anno venturo possa essere migliore di quello passato. Ne nasce un dialogo molto intenso che insiste sull’illusione dell’uomo di riporre nel futuro le proprie aspirazioni alla felicità.

In effetti ci ritroviamo un po’ tutti in questa situazione ogni fine anno: se tutte le volte ci auguriamo che l’anno nuovo possa essere più sereno di quello vecchio, significa che non è andata benissimo. Da sempre con l’anno nuovo si aspira a resettare il precedente, con le sue difficoltà, per ripartire più forti di prima con gli immancabili buoni propositi!😊

Un anno difficile sta per finire: un anno “diversamente complicato”

Certamente quello che sta per finire è stato un anno complicato. Ma non è la prima volta che ci capita di trascorrerne uno. E così è stato anche per le nostre attività professionali. E’ normale, dopo diversi anni di vita di un’attività, fare il bilancio (e non solo prettamente economico) ed avere la conferma di non aver trascorso un anno entusiasmante. Capita nella vita di una persona, come in quella di un’azienda.

Sono quegli anni che si ricordano, che rimangono ben impressi nella memoria. La peculiarità di quest’anno nella sua gravità è data, non tanto dalla tipologia totalmente inattesa, almeno da noi comuni mortali: infatti quasi tutte le evenienze drammatiche arrivano all’improvviso. La particolarità consiste, piuttosto, nella globalità del coinvolgimento. Siamo stati coinvolti veramente tutti. Anche se in misura diversa, più o meno direttamente, in ogni luogo della terra, l’umanità ha dovuto fare i conti con quella che, nel giro di pochi giorni, da epidemia si è trasformata in pandemia.

Questo significa che anche tutte le attività economiche ne sono state coinvolte, poche ne hanno tratto profitto, molte ne sono state travolte, la maggior parte ne ha pagato conseguenze tutt’altro che semplici.

Un anno difficile sta per finire: come nel triathlon…

Un anno dunque non facile a 360°, sia da un punto di vista umano, personale, sia per quanto riguarda l’aspetto economico. Quest’ultimo ha rappresentato una buona percentuale del livello di preoccupazione per noi stessi e per le nostre famiglie.

Dipendenti, liberi professionisti, imprenditori, tutti hanno temuto che le cose non andassero come sempre, che peggiorassero drasticamente. Ciascuno ha temuto, prima di tutto per la propria vita, e poi, in relazione alla propria posizione, di perdere il lavoro, la propria professione, la propria azienda. Molti non ce l’hanno fatta e il prezzo da pagare (anche fuor di metafora) è stato molto alto, in alcuni casi insostenibile.

Come nel triathlon, quando inizi a correre senti la fatica nelle gambe del nuoto e del ciclismo, anche noi in questa gara per la sopravvivenza ci siamo sentiti stanchi e a volte sfiniti dalle “prestazioni” precedenti. Perché è avvenuto tutto senza soluzione di continuità, senza possibilità di recuperare.

Un augurio per il futuro

La Tamarri S.r.l. si è impegnata nel tentativo di tenere alta la speranza anche nei momenti più difficili. Nei periodi di sosta forzata vi siamo stati vicino, assicurando sempre puntualità e qualità.

Abbiamo cercato di esserci con i nostri consigli e anche di tenervi informati sui continui cambiamenti in corso. Senz’altro siamo cresciuti tanto insieme, perché la fatica e il dolore logorano, ma insegnano tanto.

Ora però è arrivato il momento di pensare ad un futuro in cui sconfiggeremo il virus, almeno nella sua forma più perniciosa. Un futuro prossimo in cui le nostre vite non torneranno come prima, ma meglio di prima. Come sempre dopo ogni “catastrofe”, sorge il desiderio forte di rinascere, di crescere, di fare tutto ciò che non abbiamo osato fare prima. Forse avremo imparato a vivere il presente al meglio, ad apprezzare ogni momento e ogni persona ci sia accanto.

Basta aspettare il bollettino quotidiano delle vittime, dei fallimenti, della crisi! E’ il momento di ripartire e per farlo sarà necessario avere un rinnovato senso della vita e, a livello professionale, una nuova visione. Di qualunque attività ci occupiamo cerchiamo di condirla di creatività e coraggio, gli stessi che forse ci hanno aiutato a fronteggiare il lock-down.

Salutiamo l’anno vecchio, affrontiamo quello che verrà con nuove proposte e nuovi “cantieri” per progetti sempre più costruttivi.

Immagina il tuo futuro e fallo alla grande, con il sorriso sulle labbra. La Tamarri S.r.l. lo sta già facendo e vi augura un Natale sereno e pieno di gioia!🎄

 

Una lista per il warehouse management

Warehouse manegement

Una lista per il warehouse management può migliorare notevolmente le prestazioni del nostro magazzino. Alcuni consigli per stilarla al meglio.

 

lista per organizzare il magazzino

Una lista per il warehouse management: un po’ di sollievo

Secondo alcuni autorevoli psicologi, stilare una lista è sempre un’azione terapeutica. In tempo di Covid ancora di più. Sembra, infatti, che permetta di contenere stati d’animo comuni in un periodo come questo. Ansia, depressione, paura e senso di solitudine verrebbero alleviati dalla semplice, ma non banale, azione di pianificare il futuro.

Se siamo imprenditori…questo discorso vale ancora di più. Spesso in questi mesi abbiamo avuto la sensazione di non farcela, di non riuscire a stare dietro a tutto.

Non sarà certo una lista a risolvere tutti nostri problemi, ma potrebbe alleviare, almeno in parte, le nostre preoccupazioni. Il gesto di scrivere un elenco di cose importanti a cui prestare attenzione, ci solleverà dal timore di dimenticare.

Certo, esistono sistemi all’avanguardia che potremo senz’altro utilizzare per essere super-performanti, ma non disdegniamo una semplice lista! Stilata prima di andare a letto, ad esempio, ci concilierà il sonno. Ci darà, infatti, la sensazione, non del tutto infondata, di avere la situazione sotto controllo.

Una lista per il warehouse management: cosa organizza

Ogni magazzino è un mondo e come tale è retto da una struttura complessa. Organizzare questa struttura significa occuparsi della gestione operativa dei flussi fisici che transitano attraverso il magazzino.

Parliamo del controllo della merce, dal suo ingresso in fase di accettazione, fino alla preparazione delle spedizioni verso i clienti. Dalla buona gestione di tutte le fasi di questo processo dipende l’efficienza di un magazzino, quindi di un’azienda.

Esistono sistemi sofisticati per farlo, e non potremo farceli mancare. Tuttavia, anche se dotati di sistemi innovativi, una lista stilata dal responsabile del magazzino o dell’azienda, può avvicinarci al raggiungimento del nostro obiettivo. Più di quanto non si pensi!

Una lista per il warehouse management: organizzare le logiche di funzionamento del magazzino

Volendo stilare una lista di massima, potremmo pensare a quelli che sono gli aspetti fondamentali all’interno del magazzino. Non importa, in questa fase, preoccuparsi delle priorità o dei tempi. Altri strumenti attendono a queste funzioni.

gestire il magazzino con ina listaPotremo semplicemente appuntarci ciò che ci viene in mente, nel momento in cui ci viene in mente. Potremmo partire, solo per fare un esempio, dall’elenco dei principali macro-processi del magazzino.

Ci riferiamo ad esempio all’identificazione delle merci che transitano in magazzino nella fase di ricezione e controllo.  Ma anche ad un pro-memoria sulla gestione delle UdC (ad esempio, l’assegnazione di un determinato collo ad un pallet di raccolta). Così come alla messa a dimora nelle ubicazioni.

Ancora, una nota che ci ricordi la rotazione delle scorte, magari facendo lo “schizzo” di una mappa del magazzino. Inoltre, l’elenco delle spedizioni più urgenti verso i clienti, così come qualche appunto sui fornitori.

A ciascuno la sua lista: per un magazzino sempre performante!

Per un magazzino sempre performante l’elenco delle cose da fare, naturalmente, sarebbe molto lungo e variegato a secondo del tipo di magazzino e di merce. Ognuno, dunque stili la lista più adatta per chiudere…o aprire l’anno in armonia.

La Tamarri S.R.L. ha a cuore il tuo magazzino ed è sempre a tua disposizione per fornirti i migliori ricambi per le tue macchine di movimentazione. Contattaci per terminare quest’anno all’insegna dell’efficienza o iniziare il prossimo all’insegna di progetti sempre nuovi!